Storia
La Tappa 30 della Via francigena è il percorso che da San Miniato conduce a Gambassi Terme.


È come andare a ritroso nel tempo, lungo il cammino dei pellegrini che da Canterbury si recavano a Roma dal Santo Padre. Qui, nell’ incanto dei suoi crinali collinosi della Val d’ Elsa, l’itinerario porta a rimirare dolci paesaggi disseminati da file di cipressi secolari, nel mezzo di campi di frumento, vigneti e piantagioni di ulivi, ove fanno bella mostra di sé castelli, rocche, ospitali ed Abbazie. L’ ambiente è rimasto intatto come apparì più di 1.100 anni fa a Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, che rimase estasiato dalle Pievi di Coiano e Santa Maria a Chianni. Monumenti iconici di questo itinerario sono la Torre di Federico II di Svevia, i Tabernacoli della Madonna della Tosse e della Visitazione (entrambi affrescati da Benozzo Gozzoli), il Convento Francescano di Sacro Monte a San Vivaldo e il campanile, circondato dalle cinte murarie di Montaione. La Tappa 30 si articola lungo un percorso di 26 km circa che parte dalla Piazza Bonaparte di San Miniato per arrivare alla chiesa di Cristo Re a Gambassi Terme e, nel suo svolgimento, attraversa il territorio dei Comuni di San Miniato, Castelfiorentino, Montaione e Gambassi Terme.
Lo spirito che ci anima
Una corsa, o una camminata, si può intendere come un’intensa metafora della vita. La intraprendi, lasciandoti il passato alle spalle, incarnato dai metri percorsi, un futuro da raggiungere nella meta che sta dinnanzi a te. Centimetro dopo centimetro, ogni metro guadagnato è il tuo, da affrontare con coraggio in quei passi che tanto stancano e tanto spaventano, ma tanto ti danno.
La corsa
È una gara di corsa e camminata veloce che utilizza l’itinerario della via Francigena con un percorso inverso, da Gambassi Terme a San Miniato. La data prevista dell’evento è fissata per il 28 Settembre 2025, con partenza alle ore 9:00. Attraverso l’itinerario francigeno, utilizzato già nel 900 A.C. dall’ Arcivescovo Sigerico, raggiungerà la Rocca di San Miniato che, come un ideale richiamo per il vecchio pellegrino, mostrerà durante tutta la gara, ai partecipanti, la Torre di Federico II di Svevia.
L’organizzazione della manifestazione è affidata all’Associazione di Sport e Solidarietà di San Miniato che collaborerà con tutte le forze Associative e di Volontariato dei quattro Comuni coinvolti. Con tale evento, infine, si desidera ricordare il Dott. Massimo Tedeschi, già Sindaco di Fidenza e Salsomaggiore, Fondatore e Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene.
A Lui va il nostro doveroso omaggio.